
Situata nel cuore del bacino mediterraneo proprio a Sud dell’Italia, la Tunisia occupa una posizione strategica che le permette di avere legami diretti con i paesi dell’Unione Europea, quelli dell’Africa del Nord e del Medio Oriente. Inoltre, la Tunisia ha scelto negli ultimi decenni di liberalizzare sempre di più la sua economia e di integrarla nell’economia mondiale. Il governo ha preso delle misure adatte per incoraggiare gli Investimenti Diretti Stranieri.
In Tunisia, l’investimento straniero è libero durante la fase di creazione e di estensione: gli stranieri possono detenere, senza alcuna autorizzazione preliminare, fino al 100% del capitale di una società. Tuttavia, alcune attività di servizi (banche, assicurazioni, società di investimenti…) diverse da quelle totalmente esportatrici sono sottomesse all’approvazione quando la partecipazione straniera oltrepassa il 50% del capitale.
D’altronde, l’esercizio di una attività commerciale da parte di uno straniero necessita l’ottenimento di una carta da commerciante rilasciata dal Ministero del Commercio, compresi la distribuzione al dettaglio e l’attività del settore ristoranti. Gli stranieri possono tuttavia creare delle società di commercio internazionale di cui l’oggetto è l’import e l’export, il trading e la mediazione internazionale, fermo restando che alcune professioni indipendenti, come gli avvocati, i periti contabili o architetti, sono riservate ai nazionali tunisini.
Per quanto riguarda i trasferimenti di capitali, le imprese straniere che effettuano investimenti in Tunisia, beneficiano della libertà di rimpatriare i benefici ed il prodotto di cessione del capitale investito in valuta. Gli interessi, i dividendi ed i guadagni realizzati da parte degli investitori non residenti non sono imponibili ed il loro rimpatrio non è sottomesso ad alcuna restrizione.
In merito alla protezione degli investimenti stranieri, bisogna sottolineare che la Tunisia ha aderito all’Agenzia Multilaterale di Garanzia degli Investimenti (MIGA), all’Organismo arabo, Islamico e Magrebino per la Garanzia degli Investimenti, agli Accordi di protezione degli investimenti e della non doppia tassazione con la maggior parte dei paesi dell’Organizzazione di Cooperazione e di Sviluppo Economico (Organisation de Coopération et de Développement Economique - OCDE).